- 24/04/2024
- 7 minuti
IL CARISMA DELLO STAFF COME FONTE DI ATTRAZIONE PER IL CLIENTE
- Sandro Castellana
Quando parliamo di carisma, ci troviamo coinvolti in un termine a cui diamo diversi significati.
A volte abbiamo poco chiaro come interpretarlo, come si possa implementare e in quale modalità si manifesta: mentre abbiamo una maggior certezza che sia uno stile comportamentale che ci attrae e ci incuriosisce, ed allo stesso tempo, affascina ognuno di noi.
Noi tutti siamo stupiti della bravura e l’abilità di un team leader o di un istruttore nel saper coinvolgere e motivare i propri collaboratori ovvero i propri allievi durante le lezioni, oppure, siamo felici di vedere uno staff di collaboratori che vivono un clima energico, ed a sua volta, diffondono una operatività di mera attrazione e coesione tra ognuno loro.
Affascinante osservare un atleta sul podio dopo la sua vittoria, perché ci coinvolge e ci emoziona per l’energia e l’entusiasmo manifestato.
Straordinaria la maestria con cui un presentatore televisivo conduce il proprio spettacolo e “buca lo schermo” lasciandoci incollati per diverso tempo davanti ad un monitor, seduti comodamente sul divano di casa nostra.
In tutti questi casi, quali sono i motivi per cui siamo affascinati ed attratti?
La definizione più semplice ed accreditata di carisma è “condurre a sè” ovvero saper attrarre le persone, saperle coinvolgere, saperle motivare, saperle e volerle ascoltare con un certo pathos, sapere valorizzare la propria immagine.
Il carisma è anche saper avere un buon atteggiamento mentale verso se stessi e gli altri, conoscere e migliorare i processi della simpatia e della sintonia, sapere come fare per creare relazioni vincenti.
Tutti gli spunti sopra elencati sono gli elementi chiave che ci spingono a formularci una legittima domanda; quali sono i motivi del perché ci sentiamo attratti come da una potente calamita in determinate circostanze?
Come il carisma del nostro staff può supportarci nella organizzazione del nostro Club e lasciare nel cliente, un ricordo positivo che gli consenta di essere sempre attratto per continuare a frequentare il nostro Club, rispetto al Club della concorrenza?
In qualsiasi processo di crescita e di miglioramento “comportamentale” e di rinforzo trasversale delle soft skills, è determinante acquisire nuove competenze al fine di indirizzare il nostro staff verso una direzione, o meglio ancora, verso la direzione voluta dal management per finalizzare nuove strategie operative.
Acquisite le nuove competenze, sarà determinante affrontare un percorso pratico, comportamentale ed istruttivo, al fine di trasformare quanto si è appreso in nuove risorse ovvero l’abilità di metterle in pratica per dare valore e risalto, ai nuovi strumenti appresi.
Raggruppiamo in tre principali aree il nuovo percorso “formativo/comportamentale” per rinforzare il carisma della nostra squadra di lavoro:
Area immagine;
Area relazionale;
Area motivazionale.
Area immagine
La cura e l’immagine del nostro staff, è il primo passo verso un cambiamento “attrattivo” per la nostra clientela.
Molto interessante raccogliere, mediante degli incontri e training specifici con tutti i nostri collaboratori, quali sono i due fondamentali valori della nostra azienda o Club ovvero Mission e Vision, e come possiamo diffonderli mediante la nostra immagine comunicativa.
Per esperienza molti staff, seppur ben istruiti e formati nel miglior modo, hanno poco chiaro cosa e quali siano i valori della propria organizzazione lavorativa e, come fai a diffondere un’immagine ovvero i valori della propria azienda e del proprio Club, se non li conosci?
Una volta stabiliti e condivisi i valori della propria azienda e del proprio Club di appartenenza, sarà opportuno trovare il colore, il logo, il motto, la nostra peculiarità, la nostra strategia che vogliamo diffondere e, attraverso questa o queste nuove caratteristiche, dobbiamo tracciare la nostra immagine e con quella immagine sarà opportuno iniziare un nuovo cammino di crescita e di modalità operativa e comportamentale.
Pensiamo ai colossi come Apple, Amazon, Google, quanto hanno lavorato e lavorano ogni giorno, affinché la propria Mission e Vision sia sempre più un segno distintivo e soprattutto attrattivo per noi tutti: ogni consumatore rimane piacevolmente sorpreso per come questi “giganti” della vendita di prodotti e servizi, utilizzino un appropriato marketing legato alla loro immagine e quanto ognuno di noi, singolo consumatore, anche chiudendo gli occhi ed immaginando uno specifico prodotto, abbia molto chiaro il loro logo, brand e servizio proposto.
Una volta stabiliti i punti cardine sopra indicati, abbiamo costruito le fondamenta per dare al nostro staff gli strumenti per intraprendere un percorso che cambierà o rafforzerà il nuovo stile relazionale.
Area relazionale
L’altro elemento a cui dedicare attenzioni per rendere uno staff più attrattivo è instillare un modello di relazione “carismatica” ovvero una modalità relazionale che sappia attrarre i clienti per lasciare un ricordo positivo di noi.
Qui in prima battuta dobbiamo avere molto chiaro quale sia la definizione di comunicazione efficace ovvero “una comunicazione che raggiunge lo scopo per cui l’abbiamo messa in atto”, e proprio per questo motivo, se il nostro scopo è voler attrarre la nostra clientela mediante una comunicazione carismatica, sarà opportuno formare il nostro staff affinché la modalità relazionale risponda al nostro scopo.
Entriamo in un aspetto molto interessante a cui ho dato il termine di “relazioni vincenti” ovvero una modalità relazionale e comportamentale che ci deve contraddistinguere e, nel nostro caso specifico, deve portare ad una costante attrazione del cliente verso di noi e la nostra organizzazione.
Fondamentale intraprendere un percorso per il nostro staff che fornisca competenze definibili “calamita” e che questi strumenti diventino risorse quotidiane utilizzabili e spendibili nella nuova modalità relazionale, con facilità e soprattutto con naturalezza e spontaneità.
Quali devono essere gli argomenti del nostro nuovo percorso di “relazioni vincenti”?
In prima battuta dobbiamo mettere in atto un ascolto attivo e non giudicante ovvero sarà indispensabile con ogni singolo cliente, attuare una comunicazione ed un ascolto con la leggerezza come in un ballo, dove la sintonia e la sensibilità tra i ballerini è talmente importante, che ogni passo è la precisa conseguenza dell’altro senza che vi sia mai, un eccesso di sovrapposizione dei ruoli.
Questa “danza comunicativa” deve essere una nuova modalità comportamentale di uno staff che desidera mettere in atto una relazione carismatica, sempre orientata nel voler comprendere l’importanza di ascoltare e di carpire, i bisogni, gli obiettivi ed i desideri dei nostri clienti e frequentatori.
Il secondo strumento chiave che dobbiamo mettere a disposizione del nostro staff è di insegnare loro, mediante nuovi moduli formativi, come si crea un processo relazionale chiamato “Rapport” ovvero una relazione fondata su tre aspetti chiave: sintonia, accordanza ed affinità.
La P.N.L., ovvero una metodologia comunicativa nota come programmazione neuro linguistica, ci insegna come poter creare questa strabiliante modalità relazionale imparando e mettendo in atto tre passaggi chiave: calibrazione, ricalco e guida.
Quando utilizziamo ed implementiamo i processi di “rapport” abbiamo sia come staff che come singoli individui, l’opportunità di creare una relazione fondata in primis sull’obiettivo che abbiamo stabilito, e nel nostro caso specifico, il nostro focus deve essere saper “attrarre” i clienti e frequentatori.
Attraverso un percorso formativo indirizzato nel creare rapport, abbiamo l’opportunità di “guidare ed indirizzare” ogni singolo cliente, verso la soddisfazione dei bisogni soggettivi, bisogni che sappiamo essere sempre unici e totalmente diversi, da ogni singola persona.
Quando parliamo di soddisfazione del cliente sappiano che è fondamentale saper andare oltre un semplice sorriso che arricchisce la relazione, dobbiamo metaforicamente “prendere per mano” ogni cliente presente e futuro, e portarlo verso il migliore percorso per fargli raggiungere i suoi obiettivi, i desideri e le motivazioni, che l’hanno spinto nell’iscriversi nel nostro Club e/o ricevere i nostri servizi come azienda.
Area motivazionale
Il terzo aspetto importantissimo su cui dobbiamo puntare per una nuova formazione ed addestramento, è la motivazione del nostro staff.
L’etimologia del termine motivazione ci fornisce un contributo per comprendere molti aspetti: motivazione = dare un motivo all’azione.
La motivazione unita agli altri elementi sopra indicati, ci consente di poter mettere in atto un processo di ulteriore “attrazione” della clientela.
Perché la motivazione dello staff di lavoro attrae le persone e la clientela?
Perché uno staff motivato è sempre ed esclusivamente la conseguenza di un percorso formativo che insegna ed illustra ad ogni membro dello staff, aspetti della motivazione e nello specifico: quali sono le fonti della propria personale motivazione per comprendere, arricchire ed applicare, elementi fondamentali per dare motivi specifici collegabili alle azioni, e capire, le competenze basilari della motivazione intrinseca e della motivazione estrinseca.
Il risultato ottenuto dopo la formazione sarà che ogni membro dello staff sarà capace ed abile di trasferire la propria “spinta” ricca di energia, di animazione, di empatia, di simpatia, di azione che tanto piace ed attrae ogni singolo cliente.
Siamo anche tutti noi piacevolmente incuriositi in alcune circostanze: pensiamo quanto siamo attratti nel vedere nelle grandi serate di gala, come i personaggi dello spettacolo o della moda, si presentano e quali vestiti indossano per quell’evento.
Oppure quando decidiamo di andare una sera a teatro per vedere il nostro comico preferito, attendiamo con piacere le sue battute, la sua voce, la sua modalità di presentazione, e dopo la serata, rimane un bel sorriso sul nostro volto, per cosa abbiamo visto, per i contenuti verbali esplicitati dal comico e per le emozioni che abbiamo vissuto: carisma è piacevolmente tutto questo.
Questi tre aspetti ovvero l’immagine, la relazione e la motivazione, quando sono supportate da un obiettivo ben formato ovverosia espresso in positivo, che l’obiettivo sia eccitante e che abbia una data definita entro il quale lo si vuol raggiungere, ci consentirà di poter avere un’organizzazione ed un Club di eccellenza.
Il nostro grande obiettivo per l’imminente prossimo futuro, sarà saper creare e formare una nuova organizzazione che sia orientata nel saper mettere in campo tutte le nuove soft skills al fine di saper valorizzare ogni elemento distintivo.
La nuova organizzazione sarà caratterizzata da un modus operandi orientato nel saper cogliere e raccogliere ogni piccola sfumatura organizzativa e relazionale, al fine di voler lasciare un ricordo positivo dei valori del nostro Club ovvero Mission e Vision.
Sono certo del tuo interesse per quanto sopra indicato: scrivimi nel form del sito per avere una consulenza strategica e per chiarire eventuali od ulteriori aspetti, legati agli aspetti del carisma.